Cos'è DogSoul |
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Dicono
di noi..
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MARIAGRAZIA
e SUSY
La
mia piccola mi è entrata nel cuore la prima volta che ne
ho incrociato lo sguardo.
Era rinchiusa ormai da qualche anno in un box di canile e da dietro
le sbarre sporgeva una zampina richiamando così la mia attenzione.
I suoi occhi erano attenti, seri e, oserei dire, disincantati. Sembrava
pensare: “io ci provo, tanto lo so che nessuno mi risponde”.
Al momento io avevo un’altra cagnolina ed un gatto vecchietto
e malato, per cui non ho potuto adottarla.
In seguito, è stata trasferita nel rifugio dove io sono volontaria
e, dopo circa due mesi, la mia precedente amica a quattro zampe
mi ha lasciato. E’ stato subito chiaro chi dovesse occupare
quel vuoto, non solo nel mio cuore ma anche nella mia casa.
Sapevo che Susy aveva qualche problema relazionale con le persone
e soprattutto che aveva una grande fobia verso le automobili, ma
in tutta sincerità non ero preparata a vivere un rapporto
così difficoltoso come poi si è rivelata la nostra
convivenza.
Susy non conosceva assolutamente nulla del mondo esterno al suo
box, a parte il prato dove passeggiava il sabato con i volontari
del canile. Aveva paura a camminare sui pavimenti di casa e per
i primi quattro giorni non si è mai mossa dal tappeto dell’ingresso.
Le uscite erano momenti drammatici: il rumore di una tapparella
o di un cancello elettrico bastava per farla fuggire terrorizzata
con me attaccata al guinzaglio (è un incrocio molossoide
e io non sono certo wonder woman!!!!); la scoperta dei lampioni
o dei bidoni della spazzatura è stata un altro incubo e,
naturalmente, non si avvicinava neppure all’auto parcheggiata
fuori casa. Spero che Dogsoul mi perdoni se azzardo una diagnosi
fatta sulla base delle mie letture, ma credo che Susy abbia sofferto
e parzialmente soffra tutt’ora di quella che viene definita
sindrome da deprivazione sensoriale. Credo inoltre che sia stata
allontanata molto presto dalla mamma e dai probabili fratellini
in quanto anche nel gioco non si rendeva conto di quando esagerava
con il mordere. Tra l’altro, una cosa che ci faceva impazzire
tutti, erano i momenti di coccole: Susy si avvicinava, appoggiava
la testa sulle ginocchia e chiedeva evidentemente di essere accarezzata,
ma, dopo due-tre secondi, partiva un bel morso. La mia vita si era
trasformata improvvisamente in un dramma, motivo per cui mi sono
rivolta a Dogsoul. Con loro ho scoperto che Susy, che ha circa sette
anni, aveva delle grosse potenzialità. Imparava abbastanza
facilmente ed eseguiva gli esercizi con molta attenzione. I consigli
ed il percorso seguito insieme ha portato da subito dei grandi cambiamenti.
Certo, per affrontare il mondo esterno bisogna lasciarle i suoi
tempi, ma i suoi progressi sono stati veramente eccezionali. Nonostante
sia ancora un po’ spaventata dai luoghi nuovi che non conosce,
il suo comportamento è nettamente migliorato. Sale sull’auto
come fanno i cani “normali” ed è felice quando
andiamo nei boschi o nei prati. Un aspetto che io trovo straordinariamente
dolce è che in molte occasioni Susy si comporta come una
cucciola ed è bellissimo vederla girare per casa con la classica
ciabatta in bocca! O vederla giocare piena di vita e di felicità.
Ora sono trascorsi circa sette mesi e credo che in questo periodo
abbia iniziato ad avere fiducia in me. Finalmente la posso coccolare
senza problemi anche se è giusto rispettare i suoi spazi
e i suoi stati d’animo. Io continuerò a farle conoscere
il mondo con i suoi tempi e modi e non mi importa di quanto impiegherà
per poter abbandonare le ulteriori inquietudini rimastele. Io sono
qui per stare al suo fianco.
Concludo dicendo un grazie grande a Dogsoul, che ha tracciato una
strada da seguire e ha dato le indicazioni per correggere i miei
comportamenti sbagliati. Sono certa che, purtroppo, commetterò
ancora degli errori relazionandomi con Susy, ma sono altrettanto
certa che la sua intelligenza e il suo sesto senso la porteranno
a rimediare alle mie mancanze. In ogni caso, so di poter contare
su di educatori di prim’ordine, che mettono il cuore, la passione
e l’intelligenza nel loro lavoro!
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BENJI,
TOBIA e BARBARA
Ciò
che ho imparato nel percorso fatto con Dogsoul:
Ho imparato che i cani quando usano uno del loro sensi gli altri
li escludono. (esempio, quando portavo a spasso il mio cockerino
e iniziava ad annusare ovunque e io lo chiamavo lui non mi ascoltava
per nulla. io pensavo che fosse cocciuto disobbediente e irrecuperabile
e mi sbaglio. Non e' vero che non mi ascoltava non mi sentiva proprio
perchè la sua attenzione era solo sull'olfatto quindi escludeva
l'udito) Quando ho capito questo non lo chiamavo più mentre
annusava ma aspettavo il preciso istante in cui alzava la testa
e mi guardava e allora li lo chiamavo e udite udite, LUI VENIVA
DA ME!.
Ho imparato anche che il cane va premiato quando e' in uno stato
di calma, ossia, se il cane e' agitato, sta in piedi e scodinzola
in continuazione come se fosse “tarantolato” significa
che è in uno stato di agitazione quindi se premi il cane
in questo stato lui capisce che se fa così va bene e tu avrai
un cane agitato e difficile da gestire. Mentre se lo premi quando
e' seduto o ancora meglio sdraiato e rilassato il cane capisce che
questo stato e' bene e tu avrai un cane rilassato e più felice,
e sarai più felice anche tu credimi.
Ho imparato che e' sbagliato mettersi ad urlare al cane o sgridarlo
piegandoti in avanti la cosa migliore e' ignorarlo, non guardarlo,
girarsi di spalle, se cerca di saltarti addosso e continuare a fare
quello che stavi facendo senza calcolarlo, fino a che si e' calmato.
Ho imparato ad osservare il mio can, a conoscerlo e a cercare di
anticipare le sue mosse quando voglio educarlo. La cosa più
importante che ho imparato e' che il cane va osservato tanto, solo
osservando il tuo cane capisci come comunicare con lui. E' inutile
mentre sta annusando e non ti guarda dargli dei comandi perché
non ti sente e non perchè è indisciplinato o testardo
NON TI SENTE PROPRIO. quando usa un senso gli altri li spegne. Allo
stesso medo se ha sentito un rumore e la sua attenzione e' li, spegne
gli altri sensi.
Ho imparato che devi cercare di renderti interessante al tuo cane,
con dei giochi, dei premietti, Insomma devi investire tempo attenzione
ed energia perché il tuo cane ti trovi più interessante
di altre cose. Se riesci in questo il tuo cane ti guarda e se ti
guarda vuol dire che hai la sua attenzione e quindi puoi comunicare
con lui.
Ho imparato che la postura del corpo e il tono di voce usati sono
fondamentali: non c'è bisogno di urlare per sgridarlo, bisogna
solo imparare ad essere risoluti e determinati loro sentono la tua
energia.
Il percorso con lo staff di Dogsoul mi ha aiutato a capire che il
rapporto con il mio cane e' un rapporto che va costruito insieme
a lui. Non ci sono cani cattivi o buoni ma ci sono padroni con più
conoscenze, generalmente quando un cane e' ingestibile non e' colpa
del cane ma del padrone che non sa comunicare con lui, quindi manderà
dei segnali al cane che gli creeranno confusione e alla fine il
cane non avrà più fiducia in voi. |
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GIULIA
e FLORENCE
Quando
ho preso Florence al canile aveva circa tre anni, era stata trovata
legata al cancello del canile stesso e nulla si sapeva del suo passato.
Era una cagnolina timida timida, magrissima, nevrile.
L’inserimento in casa con la gatta e con me era andato benissimo.
Aveva molta paura del mondo esterno che, evidentemente, non conosceva
e di chiunque altro entrasse in casa. Andava a nascondersi, per
uscire quando eravamo di nuovo sole. Questo all’inizio, perché
poi ha iniziato ad avere comportamenti aggressivi. Non riusciva
a giocare ed era o troppo eccitata o troppo quieta. Non la vedevo
serena e mi spaventava il fatto che si relazionasse solo con me.
Io ho sempre avuto cani trovati per strada, ognuno con qualche turba
ma ben definita e prevedibile, Flo invece aveva risposte spesso
diverse a situazioni simili. Non sapevo come pormi per aiutarla
e temevo di fare altri danni. Così tramite la mia veterinaria
sono venuta a conoscere lo staff di Dogsoul.
E’ stata la cosa migliore che potessi fare!!!! Lezione dopo
lezione mi hanno aiutata ad entrare nel mondo di Flo, a capirla,
a prevenire i suoi comportamenti negativi, ha stimolato le sue capacità
di apprendere praticamente tutto. Ora la mia piccola è un
cane felice, molto giocherellone ed estremamente comunicativo.
Sono sicura che senza di loro non saremmo mai arrivate a questo
punto. Quindi grazie non solo per il lavoro fatto ma anche per la
passione e la sicurezza che siete riusciti a trasmettere.
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JACKIE
Abbiamo
preso una piccola jack russell e, le persone che venivano a saperlo,
ci raccontavano cose incredibili su questi cani:distruttori, aggressivi,
totalmente fuori controllo, nevrotici.....
Essendo oltretutto il nostro primo cane e desiderando saperne di
più per "limitare i danni" , abbiamo avuto il nominativo
di Dogsoul da una amica veterinaria. Jackie aveva sì e no
3 mesi.
Al primo incontro tutta la famiglia è rimasta affascinata
e la decisione di avvalersi della competenza ed esperienza di questa
associazione è stata unanime.
Quello che più ci attirava era l'approccio, intelligente
e rispettoso al cane; quello che ci ha sorpreso è che questo
tipo di approccio permette di rendere sereno e gratificante non
solo il rapporto del padrone con il cane ma anche quello del cane
verso il padrone.
Jackie non è un cane ammaestrato ma un cane facile da gestire,
contento, positivo verso gli umani e verso i suoi simili. La lunga
passeggiata quotidiana libera al parco è un piacere e, ogni
mattina il mio pensiero va chi ci ha permesso questo insegnandoci,
spiegandoci e facendoci scoprire come correggere, prevenire piccoli\grandi
problemi nella relazione con il nostro nuovo membro della famiglia.
Desideravamo "limitare i danni" ma, oltre a non aver sperimentato
alcun danno da parte di quello che doveva essere "un piccolo
terremoto", abbiamo un cane allegro, sereno,piuttosto educato
e obbediente, senza particolari paure con cui è piacevole
e semplice convivere.
Credo sia stata un'ottima idea rivolgersi ad un'esperta quando Jackie
era piccola. Penso sia davvero più facile prevenire e agevolare
un corretto rapporto e sviluppo del cane piuttosto che trovarsi
ad aggiustare le cose quando il problema è un po' incallito.
Terremo presente il nominativo di Dogsoul se dovessero sorgere dei
problemi in futuro ma......sembra proprio che tutto proceda liscio
come l'olio!
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SARA
e MIELE
Ciao a tutti,
mi chiamo Sara, ho 27 anni. Da quando sono nata sono abituata a
vivere in casa con un cane. Da marzo di quest’anno è
arrivata una splendida cagnolina! Da subito abbiamo capito che aveva
dei “problemi” a livello di comportamento, probabilmente
dipeso dal fatto che nei primi 3 mesi di vita è stata adottata
e abbandonata 3 volte!! Io e la mia famiglia abbiamo pertanto deciso
di affidarci per la prima volta a consulenti di zooantropologia,
per poter aiutare il nostro cane a fargli passare questo forte senso
di abbandono che purtroppo aveva vissuto nei suoi primi mesi…
Ho deciso di raccontare brevemente la mia esperienza perché
trovo che sia stata assolutamente utile, sia per la mia cagnolina
ma anche per noi! Il percorso con lo staff di Dogsoul, che ci è
stato consigliato dalla nostra veterinaria, si è svolto per
circa 5/6 Mesi, sia in casa che al parco.
Questo periodo non è stato solo educativo per il nostro cane,
ma per noi è stato letteralmente uno scoprire un mondo che
non conoscevamo, nonostante avessimo avuto già in precedenza
altri due cani.
Abbiamo così imparato come “ragiona un cane”,
ad esempio abbiamo capito che lui non riconosce tanto le parole
che gli vengono dette (se non quelle poche che servono per richiamarla
in base a necessità, ad es. VIENI, ANDIAMO, DI QUA, BRAVA…)
ma soprattutto il cane segue i nostri movimenti. Ad esempio, se
lasciamo libero il cane al parco per farlo giocare, e dovesse allontanarsi,
l’importante è non corrergli incontro altrimenti lui
pensa che sta andando nella direzione giusta, e si allontanerebbe
ancora di più, bensì è importante andare nella
direzione opposta … al parco, nonostante la nostra inesperienza
e la paura che il cane si allontanasse, abbiamo provato ed è
effettivamente funzionato! Il cane guarda sempre dove va il padrone,
e in effetti ci è corso subito incontro! Ma anche questo
è stato frutto di una serie di insegnamenti impartiti dalla
comportamentali sta, che andavano dal gioco, al come dare da mangiare
al nostro cane, a come parlargli, a come fargli capire che certe
cose non deve farle, a come passeggiare serenamente accanto a te…
Vi assicuro che anche per noi capire il nostro cane ce lo fa vivere
in maniera migliore e più corretta, e vedrete che vi darà
davvero tante soddisfazioni vederlo cosi sereno e felice!
La disponibilità che lo Staff di Dogsoul ci ha dato durante
quel periodo ce l’ha dimostrato anche dopo; infatti anche
oggi, se abbiamo qualche dubbio su come gestire il cane, o su qualche
comportamento anomalo che ha, a prescindere che il corso sia finito
lei ha sempre risposto a ogni nostra domanda … e per noi è
un motivo in più di tranquillità.
Penso che sia stato davvero un percorso formativo per tutti! E lo
consiglio vivamente a chiunque.
Grazie a Dogsoul abbiamo davvero scoperto un mondo nuovo! Grazie
di cuore!
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